La morte di Alvaro Prieto, giovane tesserato del Cordona, ha sconvolto la Spagna. Calcistica e non. Dopo il ritrovamento del corpo da parte di un giornalista in diretta, le autorità spagnole hanno svelato la dinamica dell’incidente in cui ha perso la vita il ragazzo di 18 anni. Il corpo è stato ritrovato in mezzo a due vagoni di un treno che era fermo da mesi per un controllo. Presentava ustioni nella zona addominale, sulle braccia e sulle mani a seguito di un scossa elettrica. Dopo l’autopsia, le autorità hanno confermato che Alvaro Prieto è morto a causa di una folgorazone, a seguito di una scossa da 3.500 volt.
Alvaro Prieto e l’incidente sul treno fermo
Le telecamere di una stazione di servizio vicino ai laboratori della Stazione di Santa Justa hanno catturato la registrazione del giovane vivo sul tetto del treno danneggiato. E’ l’ultima immagine di Alvaro Prieto. Il ragazzo, arrivato alla stazione la mattina presto, aveva perso un treno perché aveva il cellulare spento e non riusciva a far vedere il biglietto all’ingresso. I controllori l’hanno invitato a comprarne un altro al costo di 40 euro. E’ uscito dalla stazione, successivamente si sono perse le tracce fino all’ultima immagine e al tragico epilogo.
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